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Anno: 2020

Evento: Ordinazione di presbiteri presso la cattedrale di Oradea

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"La non-riconoscenza e l'intolleranza sono le cause del declino della società" ha affermato l'ambasciatore della Romania in visita alla parrocchia greco-cattolica di Roma

"La non-riconoscenza e l'intolleranza sono le cause del declino della società" ha affermato l'ambasciatore della Romania in visita alla parrocchia greco-cattolica di Roma

Sulla scia delle relazioni con la Comunità, l’Ambasciatore Giorgio Bologan ha partecipato, in occasione della festa della Domenica delle Palme, alla Liturgia domenicale della Parrocchia greco-cattolica-romena, situata in via delle Coppelle a Roma.
Il messaggio dell’Ambasciatore, accanto all’esortazione all’unità e alla comunione, ha posto in evidenza la storia della Chiesa quale “ambasciata della spiritualità romena nel cuore di Roma, laddove si è scritta la resistenza degli intellettuali anticomunisti, si sono strette amicizie e si è formata e coltivata la solidarietà di coloro che sono stati gli eletti della Nazione”.
Sua Eccellenza ha poi effettuato un confronto tra coloro che avevano acclamato, nella Festa delle Palme, il Fondatore del Cristianesimo, e che dopo qualche giorno Lo condannarono a morte. La fragilità e la memoria breve, come pure la non riconoscenza, sono infatti causa dell’intolleranza e dell’aggressione che trascinano al declino la civiltà. Accentuando il ruolo di protettrice della Chiesa dei più giovani dalle influenze negative della società, l’Ambasciatore G. Bologan, ha sottolineato l’importanza dell’educazione dei bambini e della trasmissione in famiglia della lingua e delle virtù che nobilitano l’essenza della Nazione romena nella sfera della cultura europea.
Alla fine della Celebrazione, l’Ambasciatore ed il Vice-console hanno conversato con i fedeli presenti ed hanno fornito informazioni anche di natura consolare.
          
Informazioni fondamentali
La Chiesa del Santissimo Salvatore alla Coppelle è uno dei centri storici dell’Esilio romeno dell’Occidente, nel periodo in cui l’Europa era divisa dal punto di vista ideologico (1945-1989).
Il dialogo con le Chiese romene riconosciute dallo Stato romeno è una costanza dell’Ambasciata di Roma, essendo le Chiese spazi di coagulazione della Comunità, di educazione etica e, non per ultima cosa, di perpetuazione delle tradizioni identitarie.
          
Traduzione in italiano: prof. Giuseppe Munarini
http://roma.mae.ro

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