Anno: 2020
Evento: La giornata dell’IA presso la Parrocchia Greco-Cattolica „Santi Tre Gerarchi” a Roma Nord
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NotizieIl pellegrinaggio della parrocchia di Padova a Camposampiero ed ArcellaLa serie dei pellegrinaggi dei fedeli della parrocchia greco-cattolica di Padova è continuata anche nel giorno della Domenica di Pentecoste - il 3 Giugno 2012-, essi si sono recati a Camposampiero ed all’Arcella. Sotto la guida di padre Cristian Sabău, il gruppo dei pellegrini ha desiderato onorare Sant’Antonio di Padova, nei luoghi che serbano in un modo particolare il suo ricordo, trascorrendo un pomeriggio al Suo cospetto, per un arricchimento spirituale di ciascuno. Inoltre, ci troviamo nel periodo che precede la festa del grande Santo (il 13 Giugno), amato ed invocato come protettore ed intercessore da milioni di cristiani. Camposampiero serba due luoghi significativi della vita di Sant’Antonio: all’interno del Santuario è conservata proprio la camera in cui Sant’Antonio ricevette la visita del Bambino Gesù e, inoltre, un’altra chiesa più piccola, indica il luogo del noce dove sant’Antonio s’era costruito una cella in cui meditava e parlava ai pellegrini nelle ultime settimane di vita. Il gruppo è stato accolto dal superiore della comunità P. Giulio, che ha messo a disposizione una sala ed una guida che spiegasse la storia del luogo. Fra’ Matteo ha presentato al gruppo le due chiese come pure l’itinerario Giubilare Antoniano, un assieme di sculture di bronzo in cui, attraverso scene oltremodo suggestive vengono presentati i momenti salienti della vita del Santo e gli aspetti dominanti della sua spiritualità. Il gruppo di pellegrini greco-cattolici si è recato poi all’Arcella, ripercorrendo l’ultimo percorso di Sant’Antonio che, ormai moribondo, aveva il desiderio di ritornare da Camposampiero per morire tra i suoi frati di Padova. Antonio si spense all’Arcella, senza raggiungere la città il 13 Giugno 1231, in un monastero di suore. Oggi, sotto la cupola della chiesa neo-gotica si conserva ancora la cella in cui il Santo si spense. Le Sue ultime parole furono: “Vedo il mio Signore!” Ciascun pellegrino si è raccolto in preghiera dinnanzi alla cella da cui l’anima di Sant’Antonio prese il volo per raggiungere la felicità celeste, chiedendogli la grazia che, nell’ultimo momento della loro vita, ciascuno possa pronunziare con gioia le stesse parole che furono pronunciate da lui e di essere resi degni della stessa vita eterna. Traduzione in italiano: prof. Giuseppe Munarini
Prof. Livia Blăjean
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